Torre Travel

Un paradiso nascosto.
Non contaminata dal turismo di massa è ricoperta da una giungla impenetrabile dove è possibile ammirare una infinita varietà di alberi, arbusti e fiori. E scoprire la liana che cura i reumatismi e la foglia che, una volta seccata, può essere fumata come tabacco. Koh Ngai può essere considerata ancora una degli ultimi paradisi tropicali, lontana dalla normali mete turistiche richiede lunghi spostamenti per essere raggiunta ma, una volta giunti sull’isola, scoprirete che il lungo viaggio ne è valso la pena; per il resto, questa isoletta del sud della Thailandia, nel Mar delle Andamane, possiede tutti i requisiti di un luogo paradisiaco: è piccola, circondata da spiaggette di corallo rosa e bagnata da un mare caldo dove vive una straordinaria varietà di pesci tropicali. È ricoperta da una giungla impenetrabile e attorniata da una miriade di isolotti altrettanto belli e deserti, che è un piacere ammirare magari al tramonto, infine, a differenza di Puket, Pattaya o Chang Mai, questa località è ancora incontaminata dal turismo di massa, caratteristica, questa, più unica che rara nell’era della globalizzazione e del turismo di massa.

Attività.
Sono varie le attività che possono essere svolte a Koh Ngai durante il vostro soggiorno, potrete scoprire i più bei fondali di questo piccolo arcipelago, con le bombole o semplicemente con maschera e boccaglio, potrete immergervi sul relitto di una nave giapponese affondata dai caccia americani durante la Seconda Guerra Mondiale, inoltre, una ventina di minuti di barca da Koh Ngai, in una delle sessantaquattro isolette che l’attorniano, c’è una delle sette meraviglie della Thailandia: la Grotta dello Smeraldo. Il suo ingresso è alto appena mezzo metro dalla superficie dell’acqua scavato nella scogliera che s’inabissa a strapiombo. Una volta dentro, dovrete nuotare al buio (meglio portarsi una torcia sub) per circa cento metri, in uno stretto corridoio, fino a sbucare in un’ampia, fiabesca radura circolare, chiusa tra le rocce. È come un grosso buco nel cuore dell’isola, scavato nella roccia, tra pareti che s’innalzano dritte per un centinaio di metri, sulle quali crescono felci e arbusti fioriti. Si chiama "smeraldo" perché quello è il colore della vegetazione tropicale che trovi in questo anfiteatro naturale, dove svolazzano farfalle che sembrano fazzoletti, e dove svetta una magnolia gigante. L’altra spiegazione della sua toponomastica è più romanzesca: nei secoli la grotta è sicuramente servita come prezioso nascondiglio a chi cercava un rifugio sicuro, e forse a qualche pirata che può averci lasciato il suo tesoro di smeraldi.

Come arrivare.
Koh Ngai fa parte del Moo Koh Lanta National Park, Distretto di Lanta, Provincia di Krabi, ma è più facilmente raggiungibile atterrando, con un volo domestico da Bangkok, all’aeroporto di Trang. Una volta arrivati il nostro minibus sarà ad attendervi all’uscita dell’aerostazione per poi proseguire per circa 40 min. alla volta del porto di Pakmeng. Infine si prosegue in barca per l’isola raggiungibile in 20 min. con lo speed boat oppure in 45-60 min. con le caratteristiche long tail boat. Per i voli in arrivo all’aeroporto di Krabi il trasferimento fino al porto di Pakmeng dura circa un’ora e mezza/due ore.